Dopo l’omicidio Kirk è fondamentale capire cos’è diventata l’estrema destra oggi - Rivista Studio
La grande “race war” che cambierà il mondo. Uno scontro finale tra bianchi e non-bianchi che è invece di segno millenarista, e compare in tutti i manifesti terroristici di questo segno, come quelli di Breivik e Roof, tra gli altri: questi assassini si sentono parte di un’avanguardia che sarà impossibile fermare, necessaria per scatenare la tanto attesa guerra delle “razze”. Come scrive ancora Bianchi, «nel corso del processo, conclusosi nel 2017 con la sua condanna a morte, [Roof] afferma che la giustizia non farà mai il suo corso fino in fondo: prima o poi i suprematisti vinceranno la “guerra razziale” e lo tireranno fuori di prigione». Quale gruppo terroristico che abbiamo imparato a conoscere negli ultimi 10 anni aveva lo stesso impianto millenaristico-apocalittico? Esatto: lo Stato islamico.
Quello che non cambia ancora è il cuore più profondo della destra, la natura fondamentale di un movimento – che si faccia chiamare Maga, Groyper o fascismo del terzo millennio: lo storico Furio Jesi le chiamava «idee senza parole», nel saggio fondamentale Cultura di destra. Sono concetti branditi come vessilli ma privi di una critica argomentata a sorreggerli: «Patria, Tradizione, Purezza, Spirito sono», scriveva Jesi nel 1979, «valori non discutibili, indicati da parole con l’iniziale maiuscola», che «alludono ma non spiegano nulla», «sono forme verbali dell’azione, gestuali e rituali». Forse, anzi, le idee senza parole si sono estremizzate ancora un po’, con l’ingresso in campo dei meme, sempre più difficili da spiegare, contestualizzare, inserire in un discorso coerente. C’è chi dice che Tyler Robinson sia stato ispirato dall’organizzazione 764, un gruppo nichilista mosso da ideali puramente misantropici, parte di una specie di rete del terrore accelerazionista. Allora potremmo addirittura invertire il concetto di Jesi, e ci troveremmo, infine, nell’epoca delle parole senza idee.
io non so voi ma io ho il feed instagram e tiktok invaso dalle “nuove crociate”