sbz ascoltai quel disco per la primissima volta nel 2003, masterizzato, sul lettore, in treno.
A “STRONZIUM” già ghignavo.
La situazione prese una brutta piega quando sul sedile di fronte al mio si sedette una signora anziana.
A quel punto partì la canzone con la saponetta.
Ridarella.
La signora mi guardava male.
Io la guardavo, e altra ridarella.
Via così, nel circolo vizioso della ridarella.
Dovetti scendere una fermata in anticipo perché non sapevo come uscirne.
Bei tempi.