Sul Dudes Club
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@teflon
FORTRAN -
@teflon
FORTRAN@philotette il FORTRAN l'ho imparato nel 1984
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@absc said in Sul Dudes Club:
Non è che ti sei confuso con COBOL?
ehehe, i know what you doing here
comunque no, purtroppo e' tutto vero. Ovvio che non gesticono siti nucleare (spero).
@philotette said in Sul Dudes Club:
Davvero?
ahime', purtroppo lo so non per sentito dire
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@absc said in Sul Dudes Club:
Non è che ti sei confuso con COBOL?
ehehe, i know what you doing here
comunque no, purtroppo e' tutto vero. Ovvio che non gesticono siti nucleare (spero).
@philotette said in Sul Dudes Club:
Davvero?
ahime', purtroppo lo so non per sentito dire
La roba davvero importante ti garantisco che non gira in Javascript. No way e se davvero è cosí nwl tuo caso, fuggi stolto!
Te lo dico da tizio che lavora su sistemi di pagamento.
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aveva Forth in ROM ...
Il Forth in ROM ce lo avevano anche altri computer, la parte innovativa erano i due tasti rossi LEAP sotto la barra spazio: l'interfaccia si basava su quelli, pare fosse più funzionale di mouse+icone.
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La roba davvero importante ti garantisco che non gira in Javascript. No way e se davvero è cosí nwl tuo caso, fuggi stolto!
Te lo dico da tizio che lavora su sistemi di pagamento.
@absc said in Sul Dudes Club:
La roba davvero importante ti garantisco che non gira in Javascript. No way e se davvero è cosí nwl tuo caso, fuggi stolto!
Te lo dico da tizio che lavora su sistemi di pagamento.
importanti. non essenziali e/o vitali.
ok che il mondo e' scemo. non cosi' scemo (spero). -
Il Forth in ROM ce lo avevano anche altri computer, la parte innovativa erano i due tasti rossi LEAP sotto la barra spazio: l'interfaccia si basava su quelli, pare fosse più funzionale di mouse+icone.
@Eric-Lauder said in Sul Dudes Club:
Il Forth in ROM ce lo avevano anche altri computer, la parte innovativa erano i due tasti rossi LEAP sotto la barra spazio: l'interfaccia si basava su quelli, pare fosse più funzionale di mouse+icone.
Non lo sapevo assolutamente. Per me il Forth era quel linguaggio "strano" che mi ero imparato sullo Spectrum (dove lo caricavo da cassetta, che in ROM aveva il Basic) e che poi non mai piu' visto da nessuna parte. Forse era tipo il lua di oggi, cioe' un robo leggero facile da embeddare su qualsiasi cosa...
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@Eric-Lauder said in Sul Dudes Club:
Il Forth in ROM ce lo avevano anche altri computer, la parte innovativa erano i due tasti rossi LEAP sotto la barra spazio: l'interfaccia si basava su quelli, pare fosse più funzionale di mouse+icone.
Non lo sapevo assolutamente. Per me il Forth era quel linguaggio "strano" che mi ero imparato sullo Spectrum (dove lo caricavo da cassetta, che in ROM aveva il Basic) e che poi non mai piu' visto da nessuna parte. Forse era tipo il lua di oggi, cioe' un robo leggero facile da embeddare su qualsiasi cosa...
@teflon
Il primo computer col FORTH in ROM è stato il Jupiter Ace, praticamente un Sinclair ZX81 con ROM differente. La Rockwell fece dei processori derivati dal WDC 65C02 (a sua volto derivato da quello del Commodore 64) con il FORTH in una ROM dentro il processore. Lo usava il drive da 3,2 Mega uscito per il C64 negli anni 90, una roba mostruosa per un C64, 4 volte più capiente e 7 volte più veloce del 1581.
E poi ci sono i chip di Chuck Moore progettati per far girare solo il FORTH - elenco in fondo a questa pagina:
https://www.ultratechnology.com/cowboys.html#cm -
@philotette il FORTRAN l'ho imparato nel 1984
@teflon io la versione FORTAN 77, che detto col mio accento marcatamente romagnolo ha sempre generato momenti di tensione ilare ai colloqui di lavoro al nord
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@teflon io la versione FORTAN 77, che detto col mio accento marcatamente romagnolo ha sempre generato momenti di tensione ilare ai colloqui di lavoro al nord
@Roottobeetonale sto cercando di imitare mentalmente l'accento romagnolo ma non ci arrivo ... manda audio pls.
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@Roottobeetonale sto cercando di imitare mentalmente l'accento romagnolo ma non ci arrivo ... manda audio pls.
@teflon tutte le vocali esageratamente apèrte
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@Roottobeetonale sto cercando di imitare mentalmente l'accento romagnolo ma non ci arrivo ... manda audio pls.
@teflon che poi, 77 e’ pure il mio anno di nascita. Quindi, ogni volta che devo dare la data di nascita fuori provincia, risate represse.
Ssti stronsi -
@cerchio2 said in Sul Dudes Club:
@teflon tutte le vocali esageratamente apèrte
e io che mi sforzavo di capire se veniva una roba tipo settantatette ....
Per le vocali aperte in Piemonte e' uguale, quindi tutto normale.
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@cerchio2 said in Sul Dudes Club:
@teflon tutte le vocali esageratamente apèrte
e io che mi sforzavo di capire se veniva una roba tipo settantatette ....
Per le vocali aperte in Piemonte e' uguale, quindi tutto normale.
Noi veneti invece ci scordiamo le doppie per strada.
In compenso, però, un veneto saprà coniugare il congiuntivo, in dialetto, alla perfezione, mentre in Italiano, manco per una bottq di culo ci riuscirà.
Venite, venite nella bassa, mia terra natia. Ricca di afa, paludi, zanzare grandi come elicotteri, abusivismo edilizio, imprenditori: "Ciò, mi me so fato da mi solo sà!" e bellezze che ti apostrofano con un: "Oh Dio Boia, te decidito a ficarme la coa in tea mona o go da destacaterla a morsegoni e rangiarme?".
La bassa, terra dove la distinzione fra donna Veneta e straniera diventa dubbia e come disse Philippe D'averio: "Io non ho mai visto una veneta Santa".
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Noi veneti invece ci scordiamo le doppie per strada.
In compenso, però, un veneto saprà coniugare il congiuntivo, in dialetto, alla perfezione, mentre in Italiano, manco per una bottq di culo ci riuscirà.
Venite, venite nella bassa, mia terra natia. Ricca di afa, paludi, zanzare grandi come elicotteri, abusivismo edilizio, imprenditori: "Ciò, mi me so fato da mi solo sà!" e bellezze che ti apostrofano con un: "Oh Dio Boia, te decidito a ficarme la coa in tea mona o go da destacaterla a morsegoni e rangiarme?".
La bassa, terra dove la distinzione fra donna Veneta e straniera diventa dubbia e come disse Philippe D'averio: "Io non ho mai visto una veneta Santa".
@absc said in Sul Dudes Club:
Noi veneti invece ci scordiamo le doppie per strada.
In compenso, però, un veneto saprà coniugare il congiuntivo, in dialetto, alla perfezione, mentre in Italiano, manco per una bottq di culo ci riuscirà.
Venite, venite nella bassa, mia terra natia. Ricca di afa, paludi, zanzare grandi come elicotteri, abusivismo edilizio, imprenditori: "Ciò, mi me so fato da mi solo sà!" e bellezze che ti apostrofano con un: "Oh Dio Boia, te decidito a ficarme la coa in tea mona o go da destacaterla a morsegoni e rangiarme?".
La bassa, terra dove la distinzione fra donna Veneta e straniera diventa dubbia e come disse Philippe D'averio: "Io non ho mai visto una veneta Santa".
ARAME, ARAME CRISTO D'UN DIO BASTARDO, SPACCAME
SPACCAMEA TUTAmusica celestiale delle mie serate con le rovigotte
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Noi veneti invece ci scordiamo le doppie per strada.
In compenso, però, un veneto saprà coniugare il congiuntivo, in dialetto, alla perfezione, mentre in Italiano, manco per una bottq di culo ci riuscirà.
Venite, venite nella bassa, mia terra natia. Ricca di afa, paludi, zanzare grandi come elicotteri, abusivismo edilizio, imprenditori: "Ciò, mi me so fato da mi solo sà!" e bellezze che ti apostrofano con un: "Oh Dio Boia, te decidito a ficarme la coa in tea mona o go da destacaterla a morsegoni e rangiarme?".
La bassa, terra dove la distinzione fra donna Veneta e straniera diventa dubbia e come disse Philippe D'averio: "Io non ho mai visto una veneta Santa".
@absc io di veneto so ghesboro...
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Ghesboro si dice dalle parti di Mestre/Venezia e forse nel trevigiano.
Io son della bassa padovana, la campagna piú campagna che ci sia (forse Rovigo è peggiore a onor de vero).
Siamo piú vicino a Ferrara che a Venezia fra poco.
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@teflon il veneto è un universo tutto da scoprire... comunque pieno di assatanate... donne venete conosciute sempre molto disinibite.
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@absc said in Sul Dudes Club:
Noi veneti invece ci scordiamo le doppie per strada.
In compenso, però, un veneto saprà coniugare il congiuntivo, in dialetto, alla perfezione, mentre in Italiano, manco per una bottq di culo ci riuscirà.
Venite, venite nella bassa, mia terra natia. Ricca di afa, paludi, zanzare grandi come elicotteri, abusivismo edilizio, imprenditori: "Ciò, mi me so fato da mi solo sà!" e bellezze che ti apostrofano con un: "Oh Dio Boia, te decidito a ficarme la coa in tea mona o go da destacaterla a morsegoni e rangiarme?".
La bassa, terra dove la distinzione fra donna Veneta e straniera diventa dubbia e come disse Philippe D'averio: "Io non ho mai visto una veneta Santa".
ARAME, ARAME CRISTO D'UN DIO BASTARDO, SPACCAME
SPACCAMEA TUTAmusica celestiale delle mie serate con le rovigotte
@goldo said in Sul Dudes Club:
ARAME, ARAME CRISTO D'UN DIO BASTARDO, SPACCAME
SPACCAMEA TUTAmusica celestiale delle mie serate con le rovigotte
mai avuto storie con venete
* prende nota: venete * -
@absc said in Sul Dudes Club:
Noi veneti invece ci scordiamo le doppie per strada.
In compenso, però, un veneto saprà coniugare il congiuntivo, in dialetto, alla perfezione, mentre in Italiano, manco per una bottq di culo ci riuscirà.
Venite, venite nella bassa, mia terra natia. Ricca di afa, paludi, zanzare grandi come elicotteri, abusivismo edilizio, imprenditori: "Ciò, mi me so fato da mi solo sà!" e bellezze che ti apostrofano con un: "Oh Dio Boia, te decidito a ficarme la coa in tea mona o go da destacaterla a morsegoni e rangiarme?".
La bassa, terra dove la distinzione fra donna Veneta e straniera diventa dubbia e come disse Philippe D'averio: "Io non ho mai visto una veneta Santa".
ARAME, ARAME CRISTO D'UN DIO BASTARDO, SPACCAME
SPACCAMEA TUTAmusica celestiale delle mie serate con le rovigotte
Dio Cristo le rovigotte... Sono talmente volgari che ti fanno venire il cazzo duro per giorni, altroché Cialis.
Hanno sto modo di fare che ti dice letteralmente ho voglia di cazzo, ora qui c'è il tuo, ma non è prepotenza, o emancipazione, no.
Sono letteralmente animali selvaggi a caccia.
Però questo vale per tutte le campagne venete. Le venete vogliono cazzo, gli piace chiavare come ricce, e si incazzano se non fai le cose nel modo giusto. Altroché gentiluomo.
C'è un proverbio in Veneto: "Co Rovigo no me intrigo", questo spiega molte cose.