"Porno disturbante".
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@loweel pezzo potentissimo e super condiviso.
E pensa che nella mia esperienza le più soddisfatte dell'atto sessuale, quelle più coinvolte e quelle più attratte dallo stesso sono proprio quelle che accettano queste dinamiche di potere, che come hai detto tu, possono cambiare nel corso dello stesso rapporto.
quelle che non lo accettano si stancano e fanno stancare il partner... e, non per mia esperienza, son quasi sempre e solo donne.
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Leggendo l'articolo di Repubblica, mi è venuto istintivo pensare a uno di quei film italiani, con Laura Morante nei panni della madre e Fabrizio Bentivoglio nei panni del padre. Regia di Gabriele Muccino. Ambientazione piccolo borghese, tra Prati e Corso Trieste.
Film raccontato dal punto di vista di lei, moglie poco desiderata di un professionista affermato che pensa solo al lavoro. Crisi esistenziale scatenata dal fatto che il figlio si fa le pippe sui siti porno, con fantasie erotiche di dominazione e popolane di Centocelle con le tette grosse. "Amore, dobbiamo parlare a nostro figlio." Il marito non ha tempo, ci sono scadenze da rispettare. Lei lo va a trovare al lavoro, e incontra la sua giovane segretaria.
Lei capisce tutto al primo sguardo, piangendo scappa di casa e trova sé stessa in un collettivo di donne cinquantenni che suonano i tamburi sciamanici sulle colline toscane. Rimasto solo, il padre prende il figlio e lo porta a fare un'attività stereotipicamente maschile (pesca, camminata nel bosco, rugby a Villa Borghese), e finiscono tutti e due in un bar di Centocelle. Nel bar, il figlio incontra la sua futura fidanzata. Per sottolineare l'avvenuta maturità del figlio, la ragazza è interpretata da un'attrice con le tette piccole.
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Leggendo l'articolo di Repubblica, mi è venuto istintivo pensare a uno di quei film italiani, con Laura Morante nei panni della madre e Fabrizio Bentivoglio nei panni del padre. Regia di Gabriele Muccino. Ambientazione piccolo borghese, tra Prati e Corso Trieste.
Film raccontato dal punto di vista di lei, moglie poco desiderata di un professionista affermato che pensa solo al lavoro. Crisi esistenziale scatenata dal fatto che il figlio si fa le pippe sui siti porno, con fantasie erotiche di dominazione e popolane di Centocelle con le tette grosse. "Amore, dobbiamo parlare a nostro figlio." Il marito non ha tempo, ci sono scadenze da rispettare. Lei lo va a trovare al lavoro, e incontra la sua giovane segretaria.
Lei capisce tutto al primo sguardo, piangendo scappa di casa e trova sé stessa in un collettivo di donne cinquantenni che suonano i tamburi sciamanici sulle colline toscane. Rimasto solo, il padre prende il figlio e lo porta a fare un'attività stereotipicamente maschile (pesca, camminata nel bosco, rugby a Villa Borghese), e finiscono tutti e due in un bar di Centocelle. Nel bar, il figlio incontra la sua futura fidanzata. Per sottolineare l'avvenuta maturità del figlio, la ragazza è interpretata da un'attrice con le tette piccole.
@marcomarco distribuito da rai cinema. Sovvenzionato dal Ministero della cultura e del maidinitali
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Leggendo l'articolo di Repubblica, mi è venuto istintivo pensare a uno di quei film italiani, con Laura Morante nei panni della madre e Fabrizio Bentivoglio nei panni del padre. Regia di Gabriele Muccino. Ambientazione piccolo borghese, tra Prati e Corso Trieste.
Film raccontato dal punto di vista di lei, moglie poco desiderata di un professionista affermato che pensa solo al lavoro. Crisi esistenziale scatenata dal fatto che il figlio si fa le pippe sui siti porno, con fantasie erotiche di dominazione e popolane di Centocelle con le tette grosse. "Amore, dobbiamo parlare a nostro figlio." Il marito non ha tempo, ci sono scadenze da rispettare. Lei lo va a trovare al lavoro, e incontra la sua giovane segretaria.
Lei capisce tutto al primo sguardo, piangendo scappa di casa e trova sé stessa in un collettivo di donne cinquantenni che suonano i tamburi sciamanici sulle colline toscane. Rimasto solo, il padre prende il figlio e lo porta a fare un'attività stereotipicamente maschile (pesca, camminata nel bosco, rugby a Villa Borghese), e finiscono tutti e due in un bar di Centocelle. Nel bar, il figlio incontra la sua futura fidanzata. Per sottolineare l'avvenuta maturità del figlio, la ragazza è interpretata da un'attrice con le tette piccole.
@marcomarco Bentivoglio perfetto come veneto che ciava
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pawurrrr....
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@loweel pezzo potentissimo e super condiviso.
E pensa che nella mia esperienza le più soddisfatte dell'atto sessuale, quelle più coinvolte e quelle più attratte dallo stesso sono proprio quelle che accettano queste dinamiche di potere, che come hai detto tu, possono cambiare nel corso dello stesso rapporto.
quelle che non lo accettano si stancano e fanno stancare il partner... e, non per mia esperienza, son quasi sempre e solo donne.
@goldo said in "Porno disturbante".:
@loweel pezzo potentissimo e super condiviso.
E pensa che nella mia esperienza le più soddisfatte dell'atto sessuale, quelle più coinvolte e quelle più attratte dallo stesso sono proprio quelle che accettano queste dinamiche di potere, che come hai detto tu, possono cambiare nel corso dello stesso rapporto.
quelle che non lo accettano si stancano e fanno stancare il partner... e, non per mia esperienza, son quasi sempre e solo donne.
Da parte mia, i giochi di potere nelle relazioni sessuali non li sopporto. Sarà che non sopporto i codici della seduzione. Sarà che vengo dal mondo degli scambisti, dove per fare sesso con qualcuno basta chiedere in maniera educata. Ma a me, i giochi di potere fanno passare la voglia. E nella fase del corteggiamento, il mio scopo è distruggere tutta la tensione. Vado ai primi appuntamenti vestito male, scelgo apposta un ristorante poco caro, e nei miei discorsi cerco di essere il meno romantico possibile.
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Forse hai capito male il concetto di gioco di potere o forse l’ho capito male io…
Ma fotti la tua partner e le tiri uno schiaffo, consensuale, è comunque un gioco di potere. Se lei cavalcandoti ti morde sul collo, è comunque un gioco di potere. Se tu la volti e mentre la prendi a pecorina le tiri i capelli o la strangoli, è un altro gioco di potere. I giochi di potere prevedono azioni di sottomissione o di dominanza, consensuali o no. -
Forse hai capito male il concetto di gioco di potere o forse l’ho capito male io…
Ma fotti la tua partner e le tiri uno schiaffo, consensuale, è comunque un gioco di potere. Se lei cavalcandoti ti morde sul collo, è comunque un gioco di potere. Se tu la volti e mentre la prendi a pecorina le tiri i capelli o la strangoli, è un altro gioco di potere. I giochi di potere prevedono azioni di sottomissione o di dominanza, consensuali o no.@goldo said in "Porno disturbante".:
Forse hai capito male il concetto di gioco di potere o forse l’ho capito male io…
Ma fotti la tua partner e le tiri uno schiaffo, consensuale, è comunque un gioco di potere. Se lei cavalcandoti ti morde sul collo, è comunque un gioco di potere. Se tu la volti e mentre la prendi a pecorina le tiri i capelli o la strangoli, è un altro gioco di potere. I giochi di potere prevedono azioni di sottomissione o di dominanza, consensuali o no.ci sono due tipi di giochi di potere:
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Quelli che si fanno a letto: si va dal semplice sesso un po' più spinto, al BDSM vero e proprio. Nella maggior parte dei casi sono un gioco di ruolo, codificato e consensuale.
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Quelli che si fanno in fase di seduzione: il primo appuntamento nel ristorante figo, le uscite costose, le chiamate a cui non si risponde, o si risponde in ritardo. In questo caso, il gioco di potere non è né codificato, né consensuale. Non c'è modo di capire se l'altra persona è disinteressata o finge disinteresse. Oppure se il suo interesse è amore o semplice cortesia. Ed è in questa fase che succedono i danni: un segnale viene male interpretato, ed ecco che ci si ritrova classivicati tra i viscidi o tra i violentatori.
Personalmente, non amo né l'uno né l'altro di questi giochi di potere. Il BDSM non mi attira, e i messaggi ambigui mi innervosiscono. Vuoi scopare con me? Mandami messaggi chiari. Non ho tempo per gli indovinelli.
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@goldo said in "Porno disturbante".:
Forse hai capito male il concetto di gioco di potere o forse l’ho capito male io…
Ma fotti la tua partner e le tiri uno schiaffo, consensuale, è comunque un gioco di potere. Se lei cavalcandoti ti morde sul collo, è comunque un gioco di potere. Se tu la volti e mentre la prendi a pecorina le tiri i capelli o la strangoli, è un altro gioco di potere. I giochi di potere prevedono azioni di sottomissione o di dominanza, consensuali o no.ci sono due tipi di giochi di potere:
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Quelli che si fanno a letto: si va dal semplice sesso un po' più spinto, al BDSM vero e proprio. Nella maggior parte dei casi sono un gioco di ruolo, codificato e consensuale.
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Quelli che si fanno in fase di seduzione: il primo appuntamento nel ristorante figo, le uscite costose, le chiamate a cui non si risponde, o si risponde in ritardo. In questo caso, il gioco di potere non è né codificato, né consensuale. Non c'è modo di capire se l'altra persona è disinteressata o finge disinteresse. Oppure se il suo interesse è amore o semplice cortesia. Ed è in questa fase che succedono i danni: un segnale viene male interpretato, ed ecco che ci si ritrova classivicati tra i viscidi o tra i violentatori.
Personalmente, non amo né l'uno né l'altro di questi giochi di potere. Il BDSM non mi attira, e i messaggi ambigui mi innervosiscono. Vuoi scopare con me? Mandami messaggi chiari. Non ho tempo per gli indovinelli.
Sexual consent form
...
....
No means Yes *
yes [ ]
no [ ]
* check no to mean yes -
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@goldo said in "Porno disturbante".:
@loweel pezzo potentissimo e super condiviso.
E pensa che nella mia esperienza le più soddisfatte dell'atto sessuale, quelle più coinvolte e quelle più attratte dallo stesso sono proprio quelle che accettano queste dinamiche di potere, che come hai detto tu, possono cambiare nel corso dello stesso rapporto.
quelle che non lo accettano si stancano e fanno stancare il partner... e, non per mia esperienza, son quasi sempre e solo donne.
Da parte mia, i giochi di potere nelle relazioni sessuali non li sopporto. Sarà che non sopporto i codici della seduzione. Sarà che vengo dal mondo degli scambisti, dove per fare sesso con qualcuno basta chiedere in maniera educata. Ma a me, i giochi di potere fanno passare la voglia. E nella fase del corteggiamento, il mio scopo è distruggere tutta la tensione. Vado ai primi appuntamenti vestito male, scelgo apposta un ristorante poco caro, e nei miei discorsi cerco di essere il meno romantico possibile.
@marcomarco said in "Porno disturbante".:
Sarà che vengo dal mondo degli scambisti, dove per fare sesso con qualcuno basta chiedere in maniera educata
Beh, nel mondo degli scambisti il gioco di potere e' abbastanza evidente, quando osservi le dinamiche moglie/marito della coppia.
Il trasferimento di potere e' quel fenomeno nel quale si decide chi sia la volonta' prevalente da quel momento in avanti. Tutto qui. E ovviamente, piu' e' prevalente (nel senso che causare dolore e' chiaramente una forma di dominio e prevalenza) fisicamente, piu' e' evidente il trasferimento di potere.
E nelle coppie scambiste e' molto , molto chiaro che se lui non vuole, lei non la tocchi. Anche se lei vorrebbe. Lei non ha potere. Oppure lui la lascia fare, e in quel momento LUI non ha potere.
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Notevole e potente il finale dell'articolo, il resto diciamo che è una versione assai più estesa di una cosa che dico spesso: "il sesso è l'unica cosa più politica della politica".
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@marcomarco said in "Porno disturbante".:
Sarà che vengo dal mondo degli scambisti, dove per fare sesso con qualcuno basta chiedere in maniera educata
Beh, nel mondo degli scambisti il gioco di potere e' abbastanza evidente, quando osservi le dinamiche moglie/marito della coppia.
Il trasferimento di potere e' quel fenomeno nel quale si decide chi sia la volonta' prevalente da quel momento in avanti. Tutto qui. E ovviamente, piu' e' prevalente (nel senso che causare dolore e' chiaramente una forma di dominio e prevalenza) fisicamente, piu' e' evidente il trasferimento di potere.
E nelle coppie scambiste e' molto , molto chiaro che se lui non vuole, lei non la tocchi. Anche se lei vorrebbe. Lei non ha potere. Oppure lui la lascia fare, e in quel momento LUI non ha potere.
@amigaunicorn said in "Porno disturbante".:
@marcomarco said in "Porno disturbante".:
Sarà che vengo dal mondo degli scambisti, dove per fare sesso con qualcuno basta chiedere in maniera educata
Beh, nel mondo degli scambisti il gioco di potere e' abbastanza evidente, quando osservi le dinamiche moglie/marito della coppia.
Il trasferimento di potere e' quel fenomeno nel quale si decide chi sia la volonta' prevalente da quel momento in avanti. Tutto qui. E ovviamente, piu' e' prevalente (nel senso che causare dolore e' chiaramente una forma di dominio e prevalenza) fisicamente, piu' e' evidente il trasferimento di potere.
E nelle coppie scambiste e' molto , molto chiaro che se lui non vuole, lei non la tocchi. Anche se lei vorrebbe. Lei non ha potere. Oppure lui la lascia fare, e in quel momento LUI non ha potere.
Un paio di volte mi è capitato di avere a che fare con queste dinamiche: e ho capito che, in un rapporto di coppia, questa dinamica non la volevo. Dopo un po' ho lasciato perdere le coppie, e ho ristretto i miei incontri unicamente alle 40-50enni divorziate.
E da allora, la mia filosofia del rapporto di coppia è: "fai quello che ti pare, basta che non rompi le palle".
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@teflon said in "Porno disturbante".:
Sexual consent form
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No means Yes *
yes [ ]
no [ ]
* check no to mean yesUna volta, dietro suggerimento di un amico femminista, avevamo organizzato un atelier sul consenso. Serata a casa di uno di noi, con aperitivo e buffet. Una quindicina di persone, divisi equamente tra uomini e donne. Ognuno doveva scrivere su un foglio quello che accettava da tutti, quello che accettava ma non da tutti (prima di farlo, chiedete), e quello che rifiutava.
Comincia la serata. Ognuno scrive sul proprio foglio, e attacchiamo tutti i fogli al muro. All'inizio della serata tutti leggevano i fogli degli uni e degli altri. Poi si sono formati due gruppi. 3-4 persone si sono messe a chiacchierare tranquillamente da una parte. Gli altri si sono riuniti dall'altro lato della casa, e rapidamente è cominciata un'orgia. Ognuno sapeva quello che poteva e non poteva fare, e tutti hanno iniziato a fare tutto quello che era permesso.
Morale: tutto questo gioco di sì che vuol dire no, e no che vuol dire sì, è fatto per evitare che qualunque incontro tra uomini e donne si trasformi rapidamente in un'orgia.