3
Online53
Users512
Topics6.2k
PostsI cowboy carmelitani del Wyoming.
-
Cerchio due anni dopo i casertani da bravi markettari avranno iniziato a pensare a ricette tramandate dalla tradizione millenaria e specie specifiche di peperoni che crescevano solo in zona. Comunque ben venga perchè sono un amante del peperone, specialemnte fatto in pentola con solo olio sale e cipolle, estremo e puro. Pur amandolo è praticamente inutile in tutti gli altri piatti in cui dovrebbe accompagnare altri sapori. Ilk piatto con il peperone è fondalmente a base di peperone e basta
visto l’interesse sushitato dal peperone, non posso esimermi dal segnalare la fiera che si terra’ a Carmagnola tra un paio di settimane…
E’ vicino a Torino, prima o poi ci voglio andare …
-
Cerchio due anni dopo i casertani da bravi markettari avranno iniziato a pensare a ricette tramandate dalla tradizione millenaria e specie specifiche di peperoni che crescevano solo in zona. Comunque ben venga perchè sono un amante del peperone, specialemnte fatto in pentola con solo olio sale e cipolle, estremo e puro. Pur amandolo è praticamente inutile in tutti gli altri piatti in cui dovrebbe accompagnare altri sapori. Ilk piatto con il peperone è fondalmente a base di peperone e basta
Bibibibodibibu Sai che sinceramente in zona campagna non c’è sta gran tradizione e nemmeno ristoranti e trattorie tipiche anche adesso,prima perché sono o contadini o camorristi o ambedue ( Casal di Principe è a due passi ed anche 50 anni fa veniva evitato)
C’è la mozzarella che in effetti è tutta un’altra cosa da quella che vendono nel resto di Italia ed è straordinaria
Poi adesso a Caserta c’è questo pizzaiolo che dicono sia il migliore d’Italia con sto cazzo di pizza contemporanea ma ci saprà dire Goldo
Poi ci sono un paio di pasticcerie fenomenali,una vicino alla uscita di Caianello se passi di là dimmelo,poi magari metto nel thread ristoranti, oltretutto con prezzi bassissimi per noi nordici -
Bibibibodibibu Sai che sinceramente in zona campagna non c’è sta gran tradizione e nemmeno ristoranti e trattorie tipiche anche adesso,prima perché sono o contadini o camorristi o ambedue ( Casal di Principe è a due passi ed anche 50 anni fa veniva evitato)
C’è la mozzarella che in effetti è tutta un’altra cosa da quella che vendono nel resto di Italia ed è straordinaria
Poi adesso a Caserta c’è questo pizzaiolo che dicono sia il migliore d’Italia con sto cazzo di pizza contemporanea ma ci saprà dire Goldo
Poi ci sono un paio di pasticcerie fenomenali,una vicino alla uscita di Caianello se passi di là dimmelo,poi magari metto nel thread ristoranti, oltretutto con prezzi bassissimi per noi nordiciCerchio quei 3 casertani che ho conosciuto avevano tutti una mano mostruosa per la cucina e per i gusti. Però gli piaceva sempre introdurre la parte storica dei prodotti tipo slowfood. Cosa che sappiamo essere tirata un po’ e non propriamente storica
-
Cerchio quei 3 casertani che ho conosciuto avevano tutti una mano mostruosa per la cucina e per i gusti. Però gli piaceva sempre introdurre la parte storica dei prodotti tipo slowfood. Cosa che sappiamo essere tirata un po’ e non propriamente storica
Bibibibodibibu beh certo le mogli dei miei cugini sono cuoche eccezionali,a parte una che è rimasta vedova ed è imprenditrice milionaria
Adesso Caserta città non so ma la zona verso il Lazio che conosco è sempre stata terra contadina e pure abbastanza povera
Caserta non ha l’autonomia di altre province campane è sempre stata appendice di Napoli e non ha mai cercato di apparire diversa anche il dialetto è simile al napoletano solo con sto accento rude che si capisce subito
Napoli come cucina si ovviamente è eccezionale -
Bibibibodibibu beh certo le mogli dei miei cugini sono cuoche eccezionali,a parte una che è rimasta vedova ed è imprenditrice milionaria
Adesso Caserta città non so ma la zona verso il Lazio che conosco è sempre stata terra contadina e pure abbastanza povera
Caserta non ha l’autonomia di altre province campane è sempre stata appendice di Napoli e non ha mai cercato di apparire diversa anche il dialetto è simile al napoletano solo con sto accento rude che si capisce subito
Napoli come cucina si ovviamente è eccezionaleCerchio spero non ti offendi ma da quello che ho capito, i casertani a livello campano sono considerati un po’ i fighetti milanesi della situazione, vestito firmato, aperitivino in centro e così via. Confermi?
-
Cerchio spero non ti offendi ma da quello che ho capito, i casertani a livello campano sono considerati un po’ i fighetti milanesi della situazione, vestito firmato, aperitivino in centro e così via. Confermi?
Bibibibodibibu io sono bolognese nato dentro le mura:))) ho solo i parenti però sta fighettagine dei casertani mi manca anzi di sicuro per i napoletani sono molto contadini,i napoletani si sono fighettissimi
-
Bibibibodibibu beh certo le mogli dei miei cugini sono cuoche eccezionali,a parte una che è rimasta vedova ed è imprenditrice milionaria
Adesso Caserta città non so ma la zona verso il Lazio che conosco è sempre stata terra contadina e pure abbastanza povera
Caserta non ha l’autonomia di altre province campane è sempre stata appendice di Napoli e non ha mai cercato di apparire diversa anche il dialetto è simile al napoletano solo con sto accento rude che si capisce subito
Napoli come cucina si ovviamente è eccezionaleIl centro di Caserta è molto triste
-
Bibibibodibibu Sai che sinceramente in zona campagna non c’è sta gran tradizione e nemmeno ristoranti e trattorie tipiche anche adesso,prima perché sono o contadini o camorristi o ambedue ( Casal di Principe è a due passi ed anche 50 anni fa veniva evitato)
C’è la mozzarella che in effetti è tutta un’altra cosa da quella che vendono nel resto di Italia ed è straordinaria
Poi adesso a Caserta c’è questo pizzaiolo che dicono sia il migliore d’Italia con sto cazzo di pizza contemporanea ma ci saprà dire Goldo
Poi ci sono un paio di pasticcerie fenomenali,una vicino alla uscita di Caianello se passi di là dimmelo,poi magari metto nel thread ristoranti, oltretutto con prezzi bassissimi per noi nordiciCerchio a Caserta ci sono i Martucci, vere macchine da soldi, son due fratelli con due pizzerie separate ma la più famosa è quella di Francesco, “i masanielli” napoletana contemporanea fatta a regola d’arte.
La napoletana contemporanea è una tonda ad alta idratazione con un cornicione pronunciato (il cosiddetto canotto) molto alveolato. L’idratazione sale dal 63% classico fino anche all’80%. La temperatura di cottura scende e le tempistiche si allungano per far evaporare bene tutta quell’acqua. Il risultato è una pizza estremamente morbida e vaporosa, se cotta bene. Con una scioglievolezza simile alla tradizionale, ma un colpo d’occhio differente e l’assenza di maculatura. Non è una pizza malvagia, sostanzialmente la nuova guardia stanca di pagare il “pizzo” ai vecchi pizzaioli si è inventata una nuova ricetta per fare una pizza simile nel sapore ma più “instagrammabile” e poi ha creato una grande flame war con la vecchia guardia per- accostare il loro nuovo prodotto per contrapposizione al vecchio
- esaltarne le doti e voler fare concorrenza
Nell’ambiente c’è un detto molto specifico
Never trust a Pizzaiolo
A neapolitan can do anything for money…Vicino a Caserta c’è Caiazzo… dove ci sta Pepe in Grani… tutto un altro discorso… un illuminato della Pizza…
-
Cerchio a Caserta ci sono i Martucci, vere macchine da soldi, son due fratelli con due pizzerie separate ma la più famosa è quella di Francesco, “i masanielli” napoletana contemporanea fatta a regola d’arte.
La napoletana contemporanea è una tonda ad alta idratazione con un cornicione pronunciato (il cosiddetto canotto) molto alveolato. L’idratazione sale dal 63% classico fino anche all’80%. La temperatura di cottura scende e le tempistiche si allungano per far evaporare bene tutta quell’acqua. Il risultato è una pizza estremamente morbida e vaporosa, se cotta bene. Con una scioglievolezza simile alla tradizionale, ma un colpo d’occhio differente e l’assenza di maculatura. Non è una pizza malvagia, sostanzialmente la nuova guardia stanca di pagare il “pizzo” ai vecchi pizzaioli si è inventata una nuova ricetta per fare una pizza simile nel sapore ma più “instagrammabile” e poi ha creato una grande flame war con la vecchia guardia per- accostare il loro nuovo prodotto per contrapposizione al vecchio
- esaltarne le doti e voler fare concorrenza
Nell’ambiente c’è un detto molto specifico
Never trust a Pizzaiolo
A neapolitan can do anything for money…Vicino a Caserta c’è Caiazzo… dove ci sta Pepe in Grani… tutto un altro discorso… un illuminato della Pizza…
Goldo i miei parenti sono a 20 minuti da Caiazzo, vediamo se ce la faccio,una volta che vado li
-
This post is deleted!
