Settimana enigmistica: trova la molestia.
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Dalle foto della tipa, emerge soprattutto tanta noia.
Qualche foto coi vestiti corti (la maggior parte, decisamente poco sexy), qualche tentativo di essere simpatica, ma soprattutto tanta noia e tanta solitudine.
Alla fine, l'unica interazione che ha avuto è stata quella con il radiologo, ed è stata di gran lunga la cosa più interessante che le sia capitata negli ultimi 10 anni.
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cerchio2 said in Settimana enigmistica: trova la molestia.:
amigaunicorn rimane una ragazza simpatica che pubblica foto carine:)
Qui sta tutto il problema.
A occhio è una normie che si è data al femminismo.
E come tutte le tendenze che vengono adottate dai normies, anche il femminismo è diventato noioso e insopportabile.
Una volta le femministe erano donne interessanti, che rifuggivano lo stereotipo della moglie perfetta, e volevano trattare gli uomini da pari a pari. Andavano ai raduni metal, bevevano birra, facevano battute zozze, sceglievano loro con chi provarci e con chi no.
E magari, facevano lavori difficili, e portavano a casa bei soldi, per fare la loro parte nel mantenimento della famiglia.
Essere una femminista, in quel contesto, era una cosa difficile. Quasi sempre capitava che l'entourage non capisse, e ne parlasse male. E a volte capitava il tipo che non capiva la filosofia della femminista, e che provava ad allungare le mani credendo che fosse tutto permesso.
Ma le femministe si divertivano con la vita che avevano scelto, e affrontare le difficoltà faceva parte del gioco.
Poi arrivano le normie.
I normie non fanno mai niente per divertirsi. I normie fanno quello che serve per brillare in società, e per farsi accettare tra la gente che conta.
Quindi, quando le normie scoprono il femminismo, ne riprendono i codici, ma eliminando tutto il divertimento, ed eliminando tutte le difficoltà.
Quindi, tante foto falsamente erotiche, tante allusioni a cazzi e pratiche sessuali (solo allusioni: in tutte le foto, la femminista normie è rigorosamente da sola), ma il tutto è accompagnato da una vita sessuale monotona e scialba.
Poi, tanti successi professionali, per professioni che non hanno bisogno di successo. La femminista normie fa l'impiegata alle poste, ma parla del suo lavoro come se facesse la camionista in Alaska o come se andasse a spurgare i pozzi di petrolio nel Golfo del Messico.
E, come ogni femminista che si rispetti, deve combattere contro il bigottismo morale della popolazione. Solo che al popolo, di una zitella che lavora alle poste e che fa una foto tra un cazzo e un 69 per rendersi interessante, non gliene può fregare di meno. E quindi, la femminista normie, gli scandali, se li inventa. Prima prova a tendere tranelli a destra e a sinistra sperando che qualcuno ci caschi. Poi, se non ci casca nessuno, prende una frase qualunque detta da un uomo di passaggio, e la trasforma in un simbolo di odio e di patriarcato.
Morale: come sempre, FUGGITE DAI NORMIE!
marcomarco Novanta minuti di applausi.
amigaunicorn A spanne, erano anche i tempi in cui i gay si rifiugiavano nei locali goth e viceversa. Bei tempi davvero.
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Qui siamo ben oltre la molestia...
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Qui siamo ben oltre la molestia...
ONORE A RANDY!!!!!
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Qui siamo ben oltre la molestia...
SauloBandone grande Randy! vecchio trapano!
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Poi dico, su 100, una che se la sia tirata o rifiutata... Ci sa proprio fare.
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Qui siamo ben oltre la molestia...
SauloBandone
Ganzo, Randy! "Belle o brutte, me le fo' tutte" -
Qui siamo ben oltre la molestia...
Randy “la randa”!
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Qui siamo ben oltre la molestia...
SauloBandone said in Settimana enigmistica: trova la molestia.:
Qui siamo ben oltre la molestia...
Randy di nome e di fatto