Sul Dudes Club
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Ghesboro si dice dalle parti di Mestre/Venezia e forse nel trevigiano.
Io son della bassa padovana, la campagna piú campagna che ci sia (forse Rovigo è peggiore a onor de vero).
Siamo piú vicino a Ferrara che a Venezia fra poco.
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@teflon il veneto è un universo tutto da scoprire... comunque pieno di assatanate... donne venete conosciute sempre molto disinibite.
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@absc said in Sul Dudes Club:
Noi veneti invece ci scordiamo le doppie per strada.
In compenso, però, un veneto saprà coniugare il congiuntivo, in dialetto, alla perfezione, mentre in Italiano, manco per una bottq di culo ci riuscirà.
Venite, venite nella bassa, mia terra natia. Ricca di afa, paludi, zanzare grandi come elicotteri, abusivismo edilizio, imprenditori: "Ciò, mi me so fato da mi solo sà!" e bellezze che ti apostrofano con un: "Oh Dio Boia, te decidito a ficarme la coa in tea mona o go da destacaterla a morsegoni e rangiarme?".
La bassa, terra dove la distinzione fra donna Veneta e straniera diventa dubbia e come disse Philippe D'averio: "Io non ho mai visto una veneta Santa".
ARAME, ARAME CRISTO D'UN DIO BASTARDO, SPACCAME
SPACCAMEA TUTAmusica celestiale delle mie serate con le rovigotte
@goldo said in Sul Dudes Club:
ARAME, ARAME CRISTO D'UN DIO BASTARDO, SPACCAME
SPACCAMEA TUTAmusica celestiale delle mie serate con le rovigotte
mai avuto storie con venete
* prende nota: venete * -
@absc said in Sul Dudes Club:
Noi veneti invece ci scordiamo le doppie per strada.
In compenso, però, un veneto saprà coniugare il congiuntivo, in dialetto, alla perfezione, mentre in Italiano, manco per una bottq di culo ci riuscirà.
Venite, venite nella bassa, mia terra natia. Ricca di afa, paludi, zanzare grandi come elicotteri, abusivismo edilizio, imprenditori: "Ciò, mi me so fato da mi solo sà!" e bellezze che ti apostrofano con un: "Oh Dio Boia, te decidito a ficarme la coa in tea mona o go da destacaterla a morsegoni e rangiarme?".
La bassa, terra dove la distinzione fra donna Veneta e straniera diventa dubbia e come disse Philippe D'averio: "Io non ho mai visto una veneta Santa".
ARAME, ARAME CRISTO D'UN DIO BASTARDO, SPACCAME
SPACCAMEA TUTAmusica celestiale delle mie serate con le rovigotte
Dio Cristo le rovigotte... Sono talmente volgari che ti fanno venire il cazzo duro per giorni, altroché Cialis.
Hanno sto modo di fare che ti dice letteralmente ho voglia di cazzo, ora qui c'è il tuo, ma non è prepotenza, o emancipazione, no.
Sono letteralmente animali selvaggi a caccia.
Però questo vale per tutte le campagne venete. Le venete vogliono cazzo, gli piace chiavare come ricce, e si incazzano se non fai le cose nel modo giusto. Altroché gentiluomo.
C'è un proverbio in Veneto: "Co Rovigo no me intrigo", questo spiega molte cose.
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Ghesboro si dice dalle parti di Mestre/Venezia e forse nel trevigiano.
Io son della bassa padovana, la campagna piú campagna che ci sia (forse Rovigo è peggiore a onor de vero).
Siamo piú vicino a Ferrara che a Venezia fra poco.
@absc said in Sul Dudes Club:
Ghesboro si dice dalle parti di Mestre/Venezia e forse nel trevigiano.
Io son della bassa padovana, la campagna piú campagna che ci sia (forse Rovigo è peggiore a onor de vero).
Siamo piú vicino a Ferrara che a Venezia fra poco.
in una vita precedente, in cui ho fatto anche il rappresentante, ho scoperto che dalle parti di PD non ci sono autostrade ma solo statali piene di TIR
Ma senno', dal Piemonte il Veneto e' una entita' uniforme e indistinta. Come l'Emilia Romagna, il Friuli Venezia Giulia e il Trenitno Alto Adige
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Dio Cristo le rovigotte... Sono talmente volgari che ti fanno venire il cazzo duro per giorni, altroché Cialis.
Hanno sto modo di fare che ti dice letteralmente ho voglia di cazzo, ora qui c'è il tuo, ma non è prepotenza, o emancipazione, no.
Sono letteralmente animali selvaggi a caccia.
Però questo vale per tutte le campagne venete. Le venete vogliono cazzo, gli piace chiavare come ricce, e si incazzano se non fai le cose nel modo giusto. Altroché gentiluomo.
C'è un proverbio in Veneto: "Co Rovigo no me intrigo", questo spiega molte cose.
@absc said in Sul Dudes Club:
Dio Cristo le rovigotte... Sono talmente volgari che ti fanno venire il cazzo duro per giorni, altroché Cialis.
Hanno sto modo di fare che ti dice letteralmente ho voglia di cazzo, ora qui c'è il tuo, ma non è prepotenza, o emancipazione, no.
Sono letteralmente animali selvaggi a caccia.
Però questo vale per tutte le campagne venete. Le venete vogliono cazzo, gli piace chiavare come ricce, e si incazzano se non fai le cose nel modo giusto. Altroché gentiluomo.
C'è un proverbio in Veneto: "Co Rovigo no me intrigo", questo spiega molte cose.
* prende appunti *
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@absc said in Sul Dudes Club:
Ghesboro si dice dalle parti di Mestre/Venezia e forse nel trevigiano.
Io son della bassa padovana, la campagna piú campagna che ci sia (forse Rovigo è peggiore a onor de vero).
Siamo piú vicino a Ferrara che a Venezia fra poco.
in una vita precedente, in cui ho fatto anche il rappresentante, ho scoperto che dalle parti di PD non ci sono autostrade ma solo statali piene di TIR
Ma senno', dal Piemonte il Veneto e' una entita' uniforme e indistinta. Come l'Emilia Romagna, il Friuli Venezia Giulia e il Trenitno Alto Adige
Guarda che ho vissuto a Pinerolo, per quattro anni.
Per molto tempo non capivo cosa intendevano dicendo:"I veneti sono i terroni del nord".
Poi ho vissuto in mezzo ai piemontesi né.
Allora ho compreso.
In piemonte (e a Pinerolo in particolare), c'è ancora sta idea di aristocrazia che permea la comunità.
Noi in veneto invece siamo dei barbari. Ci dicono che siamo razzisti ma non è vero un cazzo.
Siamo razzisti con chiunque allo stesso modo, finché non dimostrano di darsi da fare. Allora puoi essere Abdul, Mutombo, Franco o Shin-Chan. Andrai al bar e qualcuno ti offrirà uno Spritz, o un negroni, quando avrai dimostrato di essere veneto dentro ;).
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Guarda che ho vissuto a Pinerolo, per quattro anni.
Per molto tempo non capivo cosa intendevano dicendo:"I veneti sono i terroni del nord".
Poi ho vissuto in mezzo ai piemontesi né.
Allora ho compreso.
In piemonte (e a Pinerolo in particolare), c'è ancora sta idea di aristocrazia che permea la comunità.
Noi in veneto invece siamo dei barbari. Ci dicono che siamo razzisti ma non è vero un cazzo.
Siamo razzisti con chiunque allo stesso modo, finché non dimostrano di darsi da fare. Allora puoi essere Abdul, Mutombo, Franco o Shin-Chan. Andrai al bar e qualcuno ti offrirà uno Spritz, o un negroni, quando avrai dimostrato di essere veneto dentro ;).
@absc hai ragione in tutto.
Il Veneto di per se è inclusivoa patto che lavori e sudi e bevi DIO CAN
ho visto tunni andare a bere Goti e Ombre assieme a Veneti doc e trattati come uno di famiglia
bon l'è negar ma al laora, al bev el al vien a messa, dio can
il Veneto se vede che sei parte dell'ingranaggio della comunità ti accetta.
Le Rovigotte... o in generale le donne della bassa... sono tutte da domare... donne forti e risolute... abituate a bere e a chiavare forte...
Per mia esperienza adorano l'esagerazione, ma stiamo parlando di zone depresse, una padovana viceversa ti guarda prima il portafoglio e poi il cazzo...
Nella bassa devi bastonare, tanto e a lungo
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Guarda che ho vissuto a Pinerolo, per quattro anni.
Per molto tempo non capivo cosa intendevano dicendo:"I veneti sono i terroni del nord".
Poi ho vissuto in mezzo ai piemontesi né.
Allora ho compreso.
In piemonte (e a Pinerolo in particolare), c'è ancora sta idea di aristocrazia che permea la comunità.
Noi in veneto invece siamo dei barbari. Ci dicono che siamo razzisti ma non è vero un cazzo.
Siamo razzisti con chiunque allo stesso modo, finché non dimostrano di darsi da fare. Allora puoi essere Abdul, Mutombo, Franco o Shin-Chan. Andrai al bar e qualcuno ti offrirà uno Spritz, o un negroni, quando avrai dimostrato di essere veneto dentro ;).
@absc said in Sul Dudes Club:
Guarda che ho vissuto a Pinerolo, per quattro anni.
Per molto tempo non capivo cosa intendevano dicendo:"I veneti sono i terroni del nord".
Poi ho vissuto in mezzo ai piemontesi né.
Allora ho compreso.
In piemonte (e a Pinerolo in particolare), c'è ancora sta idea di aristocrazia che permea la comunità.
Noi in veneto invece siamo dei barbari. Ci dicono che siamo razzisti ma non è vero un cazzo.
Siamo razzisti con chiunque allo stesso modo, finché non dimostrano di darsi da fare. Allora puoi essere Abdul, Mutombo, Franco o Shin-Chan. Andrai al bar e qualcuno ti offrirà uno Spritz, o un negroni, quando avrai dimostrato di essere veneto dentro ;).
Che ridere, mille anni fa da un cliente c'era un veneto che ordinava il caffe' "liscio", e mi ha spiegato per specficare che non lo voleva "corretto"
Che i veneti siano "i terroni del nord" lo si diceva a Torino perche' c'erano tantissimi veneti che erano arrivati a cercare lavoro nello stesso periodo dei meridionali.
Abbiamo vissuto a Pinerolo per un paio di anni ma alla fine continuavamo a frequentare solo gli amici di Torino e ci siamo tornati appena abbiamo pututo... Tutti molto cortesi ma non avevamo legato con nessuno
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@absc said in Sul Dudes Club:
Dio Cristo le rovigotte... Sono talmente volgari che ti fanno venire il cazzo duro per giorni, altroché Cialis.
Hanno sto modo di fare che ti dice letteralmente ho voglia di cazzo, ora qui c'è il tuo, ma non è prepotenza, o emancipazione, no.
Sono letteralmente animali selvaggi a caccia.
Però questo vale per tutte le campagne venete. Le venete vogliono cazzo, gli piace chiavare come ricce, e si incazzano se non fai le cose nel modo giusto. Altroché gentiluomo.
C'è un proverbio in Veneto: "Co Rovigo no me intrigo", questo spiega molte cose.
* prende appunti *
La cosa poi che fa sangue per un qualche motivo dela donna veneta, è la combinazione di disinibizione unita al nostro dialetto e ora ne ri-racconto una per darti un esempio:
Sono al bar con un'amica, biondone con occhi BLU, sesta di tette che a vent'anni sfidavano la gravità. Si sapeva anche vestire bene. Eravamo un filo bevuti. Usciamo a fumare:
LEI: "Te piasela la maglietta?" (con sguardo da caccia, il suo occhio blu faceva decisamente effetto).
Apre cappotto dal quale esce maglietta trasparente, con tutto il suo ben di Dio in mostra, sí il reggiseno lo aveva.
IO: "Direi di sí!" (con il cazzo in tiro in mezzo secondo).
Fumiamo, poi lei se ne esce con (guardandomi fisso negli occhi, mi stava penetrando l'anima).
LEI: "Te savessi, ghe xsé dó robe che me piase fare. Fare i pompini e ciaparlo in tel culo."
Lí la mia cappella era pronta a stappare e volare su Saturno.
La tensione sessuale che una veneta campagnola sa generare in un maschio, quando parla esplicitamente in dialetto è, per un qualche motivo, enorme ed il tutto da una frase che in una città bene sarebbe stata VolgaVe.
Io non sono cosí tanto animale, di mio, ma quella frase, detta in quel modo, con quei tempi, mi ha fatto andar via di testa.
E lo fa ancora adesso quando ci ripenso!
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La cosa poi che fa sangue per un qualche motivo dela donna veneta, è la combinazione di disinibizione unita al nostro dialetto e ora ne ri-racconto una per darti un esempio:
Sono al bar con un'amica, biondone con occhi BLU, sesta di tette che a vent'anni sfidavano la gravità. Si sapeva anche vestire bene. Eravamo un filo bevuti. Usciamo a fumare:
LEI: "Te piasela la maglietta?" (con sguardo da caccia, il suo occhio blu faceva decisamente effetto).
Apre cappotto dal quale esce maglietta trasparente, con tutto il suo ben di Dio in mostra, sí il reggiseno lo aveva.
IO: "Direi di sí!" (con il cazzo in tiro in mezzo secondo).
Fumiamo, poi lei se ne esce con (guardandomi fisso negli occhi, mi stava penetrando l'anima).
LEI: "Te savessi, ghe xsé dó robe che me piase fare. Fare i pompini e ciaparlo in tel culo."
Lí la mia cappella era pronta a stappare e volare su Saturno.
La tensione sessuale che una veneta campagnola sa generare in un maschio, quando parla esplicitamente in dialetto è, per un qualche motivo, enorme ed il tutto da una frase che in una città bene sarebbe stata VolgaVe.
Io non sono cosí tanto animale, di mio, ma quella frase, detta in quel modo, con quei tempi, mi ha fatto andar via di testa.
E lo fa ancora adesso quando ci ripenso!
@absc
Concordo con te... la Veneta ruspante arrapata e dialettante è qualcosa che ti manda giù di testa...Se poi hai la fortuna di trovare il pollaio: la squadra di venete che va a fare serata... ti giuro che non smetti di ridere e di avere il cazzo duro...
fino a quando una o più del pollaio si stufa e ti prende... per la maniglia e ti porta fuori dal locale.
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State dicendo: il Veneto e’ il Madagascar d’europa?
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@absc
Concordo con te... la Veneta ruspante arrapata e dialettante è qualcosa che ti manda giù di testa...Se poi hai la fortuna di trovare il pollaio: la squadra di venete che va a fare serata... ti giuro che non smetti di ridere e di avere il cazzo duro...
fino a quando una o più del pollaio si stufa e ti prende... per la maniglia e ti porta fuori dal locale.
@goldo said in Sul Dudes Club:
@absc
Concordo con te... la Veneta ruspante arrapata e dialettante è qualcosa che ti manda giù di testa...Se poi hai la fortuna di trovare il pollaio: la squadra di venete che va a fare serata... ti giuro che non smetti di ridere e di avere il cazzo duro...
fino a quando una o più del pollaio si stufa e ti prende... per la maniglia e ti porta fuori dal locale.
Peccato che i rapporti tra il Veneto e Roma siano praticamente inesistenti. Quando abitavo a Roma, di venete non ce n'erano. Per incontrare le venete mi toccava farmi sei ore di strada: ho potuto farlo un paio di volte, ma poi era complicato.
In compenso, a Roma c'erano tantissime baresi e salentine. Stile molto differente dalle venete, molto meno esplicito, ma molto più sensuale.
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Ma cazzo oh, devo aver sbagliato qualcosa di bello grosso nella gente che frequento, non mi è mai capitato nulla di nemmeno vicino a ste meraviglie
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Ma cazzo oh, devo aver sbagliato qualcosa di bello grosso nella gente che frequento, non mi è mai capitato nulla di nemmeno vicino a ste meraviglie
@philotette un po' di nome le rodigine lo avevano, peoro'. Non che le ribaltabili ferraresi ne avessero meno.
La vicina di casa dei miei ha avuto un figlio dal fidanzato della figlia, per dire.
E ricordo che quando andavamo al Masko' con la mia ragazza dell'epoca, mi teneva d'occhio, o assegnava il compito alla sorella. Perche'... perche' le venete fanno le uova grosse.
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@absc hai ragione in tutto.
Il Veneto di per se è inclusivoa patto che lavori e sudi e bevi DIO CAN
ho visto tunni andare a bere Goti e Ombre assieme a Veneti doc e trattati come uno di famiglia
bon l'è negar ma al laora, al bev el al vien a messa, dio can
il Veneto se vede che sei parte dell'ingranaggio della comunità ti accetta.
Le Rovigotte... o in generale le donne della bassa... sono tutte da domare... donne forti e risolute... abituate a bere e a chiavare forte...
Per mia esperienza adorano l'esagerazione, ma stiamo parlando di zone depresse, una padovana viceversa ti guarda prima il portafoglio e poi il cazzo...
Nella bassa devi bastonare, tanto e a lungo
Le padovane, come le trevigiane sono da lasciar perdere.
Non sono degne di essere chiamare Venete.
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@absc
Concordo con te... la Veneta ruspante arrapata e dialettante è qualcosa che ti manda giù di testa...Se poi hai la fortuna di trovare il pollaio: la squadra di venete che va a fare serata... ti giuro che non smetti di ridere e di avere il cazzo duro...
fino a quando una o più del pollaio si stufa e ti prende... per la maniglia e ti porta fuori dal locale.
Verissimo: un pollaio di Venete sono un qualcosa di divino. Ti diverti come un pazzo sia perché in genere sono simpatiche, fanno battutacce fra loro e tu ridi e poi analizzando il loro linguaggio del corpo.... capirai chi ti avrà.
E non avrai scelta se non seguire l'onda.
Ma uno squadrone di venete in serata è una delle botte di culo migliori che possano capitare.
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@goldo said in Sul Dudes Club:
@absc
Concordo con te... la Veneta ruspante arrapata e dialettante è qualcosa che ti manda giù di testa...Se poi hai la fortuna di trovare il pollaio: la squadra di venete che va a fare serata... ti giuro che non smetti di ridere e di avere il cazzo duro...
fino a quando una o più del pollaio si stufa e ti prende... per la maniglia e ti porta fuori dal locale.
Peccato che i rapporti tra il Veneto e Roma siano praticamente inesistenti. Quando abitavo a Roma, di venete non ce n'erano. Per incontrare le venete mi toccava farmi sei ore di strada: ho potuto farlo un paio di volte, ma poi era complicato.
In compenso, a Roma c'erano tantissime baresi e salentine. Stile molto differente dalle venete, molto meno esplicito, ma molto più sensuale.
Se le Venete andassero a Roma, sarebbe come Attila che scavalla le Alpi con gli elefanti.
Roma cesserebbe di esistere e diventerebbe un baccanale dove la piú raffinata, ubriaca, andrebbe sotto la finestra del papa gridando: "Putana la Madona Papa, te di pien se Schei e te parli col signore. No lè che te poi domandarghe a chel porco Dio sel ga voja de pagarme on gintonic?"
Di lí, un delirio.
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@goldo said in Sul Dudes Club:
@absc
Concordo con te... la Veneta ruspante arrapata e dialettante è qualcosa che ti manda giù di testa...Se poi hai la fortuna di trovare il pollaio: la squadra di venete che va a fare serata... ti giuro che non smetti di ridere e di avere il cazzo duro...
fino a quando una o più del pollaio si stufa e ti prende... per la maniglia e ti porta fuori dal locale.
Peccato che i rapporti tra il Veneto e Roma siano praticamente inesistenti. Quando abitavo a Roma, di venete non ce n'erano. Per incontrare le venete mi toccava farmi sei ore di strada: ho potuto farlo un paio di volte, ma poi era complicato.
In compenso, a Roma c'erano tantissime baresi e salentine. Stile molto differente dalle venete, molto meno esplicito, ma molto più sensuale.
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ragazzi, sembrano leggende, ma le Venete ruspanti son così.
Ovvio che non ci puoi parlare di massimi sistemi... ma come dicono loro
un bus l'è un bus e il casso non ga oci...