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PostsHipster fallisce il test dello specchio
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Cioccolataio Svizzerese Io stavo pensando una cosa, perché mi ha ricordato i monologhi interni del
negroprotagonista di The Word for World della LeGuin.Ora, questi magari sembrano i deliri di un pazzo, ma io provo a dirlo lo stesso.
Prendiamo la frontiera, no?
Secondo me c’è un tipo di persona che ha bisogno di una frontiera da conquistare.
Che non è per forza di cose una frontiera fisica, o almeno strettamente fisica.Però è sempre una narrazione condivisa che contiene una promessa materiale a chi voglia partecipare all’esplorazione della suddetta frontiera, sia come singolo o come nazione.
Anche la corsa allo spazio era una frontiera (qui Paul Auster ha scritto belle cose in Moon Palace), la tecnologia e
l’internetil sàiberspazio erano una frontiera (trent’anni fa in California usavano il termine “tecnopagano” senza mettersi a ridere, figuriamoci).Perfino i motori grossi erano una frontiera: dalle corse dei prototipi al ragazzino che cerca di partecipare alla conquista truccando il Califfone; Enzo Ferrari si definiva regolarmente come l’autore di “costruzioni sperimentali”.
Ecco, che frontiera c’è adesso su cui un certo tipo di persona possa buttarsi?
I pronomi?
Se la risposta è “nessuna” forse abbiamo un problema.L’America ha rotto una politica di quasi due secoli di isolazionismo per buttarsi nella WW1 solo quando aveva finito la frontiera da civilizzare e ha deciso che la nuova frontiera sarebbe stata “plasmare l’ordine mondiale democratico”.
somedude
Io spero davvero di vedere, nella mia vita, il momento in cui lo spazio diventerà davvero accessibile.Allora sì avremo una grande, inconquistabile frontiera.
Ogni tanto mi immagino una rivoluzione tecnologica (che, so, l’invenzione di un propulsore antigravità) che apra le porte delle stelle.
Mi piace immaginare cose come la cina che si rende conto che l’unica, vera, risorsa di cui siamo scarsi sono gli esseri umani e si lancia in un programma di addestramento massivo di astronauti/ingegneri/meccanici/etc.etc.
L'acceleratore è tuo amico: fràka, dio bono!
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somedude
Io spero davvero di vedere, nella mia vita, il momento in cui lo spazio diventerà davvero accessibile.Allora sì avremo una grande, inconquistabile frontiera.
Ogni tanto mi immagino una rivoluzione tecnologica (che, so, l’invenzione di un propulsore antigravità) che apra le porte delle stelle.
Mi piace immaginare cose come la cina che si rende conto che l’unica, vera, risorsa di cui siamo scarsi sono gli esseri umani e si lancia in un programma di addestramento massivo di astronauti/ingegneri/meccanici/etc.etc.
rossomoto said in Hipster fallisce il test dello specchio:
Io spero davvero di vedere, nella mia vita, il momento in cui lo spazio diventerà davvero acces
una volta ho letto un libro di SF dove i pianeti si chiamavano “Francia” o “Italia” o “USA”, perche’ ogni nazione si era fatta il suo pianeta, per starsene per i cazzi suoi , perche’ prima avevano sempre dato la colpa agli altri.
Era un libro interessante
Kubernetes non e' Euro 5, per cui non puo' girare in centro. (N. Bonaparte, PhD in Computer Science)
Matrix: @uriel:mtrx.keinpfusch.net
Fedi: @uriel@x.keinpfusch.net -
rossomoto said in Hipster fallisce il test dello specchio:
Io spero davvero di vedere, nella mia vita, il momento in cui lo spazio diventerà davvero acces
una volta ho letto un libro di SF dove i pianeti si chiamavano “Francia” o “Italia” o “USA”, perche’ ogni nazione si era fatta il suo pianeta, per starsene per i cazzi suoi , perche’ prima avevano sempre dato la colpa agli altri.
Era un libro interessante
Amiga Unicorn
Mi sa che, sempre per la storia dell’orso sull’igloo che dà del terrone all’eschimese, anche così troverebbero da ridire.Io, non mi vergogno di ammetterlo, trovo un infantile conforto nella società così come rappresentata in Star Trek.
L'acceleratore è tuo amico: fràka, dio bono!
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Amiga Unicorn
Mi sa che, sempre per la storia dell’orso sull’igloo che dà del terrone all’eschimese, anche così troverebbero da ridire.Io, non mi vergogno di ammetterlo, trovo un infantile conforto nella società così come rappresentata in Star Trek.
rossomoto said in Hipster fallisce il test dello specchio:
Io, non mi vergogno di ammetterlo, trovo un infantile conforto nella società così come rappresentata in Star Trek.
si, quella dei Klingon ha senso.
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rossomoto said in Hipster fallisce il test dello specchio:
Io, non mi vergogno di ammetterlo, trovo un infantile conforto nella società così come rappresentata in Star Trek.
si, quella dei Klingon ha senso.
Amiga Unicorn said in Hipster fallisce il test dello specchio:
rossomoto said in Hipster fallisce il test dello specchio:
Io, non mi vergogno di ammetterlo, trovo un infantile conforto nella società così come rappresentata in Star Trek.
si, quella dei Klingon ha senso.
Lo so che è (quella umana di Star Trek) una società “giocattolo”: per quello il confronto che mi dà è infantile
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Deviando su spazio e fantascienza, qualcuno conosce il canale youtubero melodysheep?
Io sono innamorato (sempre in modo infantile
) di “THE SIGHTS OF SPACE: Official Trailer”L'acceleratore è tuo amico: fràka, dio bono!
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Deviando su spazio e fantascienza, qualcuno conosce il canale youtubero melodysheep?
Io sono innamorato (sempre in modo infantile
) di “THE SIGHTS OF SPACE: Official Trailer”a mio avviso il problema e’ che il modello di colonizzazione dello spazio che usiamo e’ quello coloniale dell’ 800. Si supera il grande vuoto, e si occupa quello che c’e’ dall’altra parte.
Personalmente, credo che a livello interstellare non sia applicabile. Quello che al massimo si dovrebbe fare e’ imparare seriamente a costruire spazi abitati nello spazio, sia sugli asteroidi che nelle varie fascie piene di planetoidi, e imparare a viverci. sia nelle fascia degli asteroidi che nelle varie fascie delle comete, sia sui satelliti freddi dei pianeti gassosi, ci sono spazi e risorse. e manca una sola cosa, cioe’ energia.
andare su marte, dove manca tutto, secondo me e’ suicida, e anche andare su altri pianeti extrasolari, per la semplice ragione che manca tutto. anche se vi fosse vita, e anche se fosse molto simile a quella terrestre, basterebbe cambiare levogiro con destrogiro, e puf, un ecosistema invivibile.
stiamo sbagliando tutto, IMHO.
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a mio avviso il problema e’ che il modello di colonizzazione dello spazio che usiamo e’ quello coloniale dell’ 800. Si supera il grande vuoto, e si occupa quello che c’e’ dall’altra parte.
Personalmente, credo che a livello interstellare non sia applicabile. Quello che al massimo si dovrebbe fare e’ imparare seriamente a costruire spazi abitati nello spazio, sia sugli asteroidi che nelle varie fascie piene di planetoidi, e imparare a viverci. sia nelle fascia degli asteroidi che nelle varie fascie delle comete, sia sui satelliti freddi dei pianeti gassosi, ci sono spazi e risorse. e manca una sola cosa, cioe’ energia.
andare su marte, dove manca tutto, secondo me e’ suicida, e anche andare su altri pianeti extrasolari, per la semplice ragione che manca tutto. anche se vi fosse vita, e anche se fosse molto simile a quella terrestre, basterebbe cambiare levogiro con destrogiro, e puf, un ecosistema invivibile.
stiamo sbagliando tutto, IMHO.
Amiga Unicorn Domanda:
Ma il corpo umano come si adatta ad un pianeta con diversa gravita’ etc ?
non ci sarebbero problemi di salute dopo un po’ ?Nemmeno cuoco, sottocuoco.
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Amiga Unicorn Domanda:
Ma il corpo umano come si adatta ad un pianeta con diversa gravita’ etc ?
non ci sarebbero problemi di salute dopo un po’ ?una colonizzazione spaziale, IMHO, la puoi immaginare solo in ottica tansumanista.
Kubernetes non e' Euro 5, per cui non puo' girare in centro. (N. Bonaparte, PhD in Computer Science)
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rossomoto said in Hipster fallisce il test dello specchio:
Io spero davvero di vedere, nella mia vita, il momento in cui lo spazio diventerà davvero acces
una volta ho letto un libro di SF dove i pianeti si chiamavano “Francia” o “Italia” o “USA”, perche’ ogni nazione si era fatta il suo pianeta, per starsene per i cazzi suoi , perche’ prima avevano sempre dato la colpa agli altri.
Era un libro interessante
Amiga Unicorn said in Hipster fallisce il test dello specchio:
rossomoto said in Hipster fallisce il test dello specchio:
Io spero davvero di vedere, nella mia vita, il momento in cui lo spazio diventerà davvero acces
una volta ho letto un libro di SF dove i pianeti si chiamavano “Francia” o “Italia” o “USA”, perche’ ogni nazione si era fatta il suo pianeta, per starsene per i cazzi suoi , perche’ prima avevano sempre dato la colpa agli altri.
Era un libro interessante
Ricordi il titolo?
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a mio avviso il problema e’ che il modello di colonizzazione dello spazio che usiamo e’ quello coloniale dell’ 800. Si supera il grande vuoto, e si occupa quello che c’e’ dall’altra parte.
Personalmente, credo che a livello interstellare non sia applicabile. Quello che al massimo si dovrebbe fare e’ imparare seriamente a costruire spazi abitati nello spazio, sia sugli asteroidi che nelle varie fascie piene di planetoidi, e imparare a viverci. sia nelle fascia degli asteroidi che nelle varie fascie delle comete, sia sui satelliti freddi dei pianeti gassosi, ci sono spazi e risorse. e manca una sola cosa, cioe’ energia.
andare su marte, dove manca tutto, secondo me e’ suicida, e anche andare su altri pianeti extrasolari, per la semplice ragione che manca tutto. anche se vi fosse vita, e anche se fosse molto simile a quella terrestre, basterebbe cambiare levogiro con destrogiro, e puf, un ecosistema invivibile.
stiamo sbagliando tutto, IMHO.
Bah. Tu cerchi una ragione scientifica perché quintali di ebeti maniaci dello spazio vogliano andare proprio su Marte, di tutti i posti che Dio Maiale potrebbero offrire qualcosa, in qualche modo?
Si chiamano film e ne hanno visti troppi, oltre a divertirsi a leccare il culo a elonio muschio.
D’altronde, lui i razzi li fa, tu no e se dice che si va su marte, siccome è ricco, allora si va su marte.
Tu li hai mai fatti, i razzi?
FARE LAVORI CHE ODIAMO PER COMPRARE CAZZATE CHE NON CI SERVONO PER PIACERE A PERSONE CHE DETESTIAMO.
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Bah. Tu cerchi una ragione scientifica perché quintali di ebeti maniaci dello spazio vogliano andare proprio su Marte, di tutti i posti che Dio Maiale potrebbero offrire qualcosa, in qualche modo?
Si chiamano film e ne hanno visti troppi, oltre a divertirsi a leccare il culo a elonio muschio.
D’altronde, lui i razzi li fa, tu no e se dice che si va su marte, siccome è ricco, allora si va su marte.
Tu li hai mai fatti, i razzi?
Cioccolataio Svizzerese said in Hipster fallisce il test dello specchio:
Tu li hai mai fatti, i razzi?
No, mai. Ma neanche Muschio. Li fa fare ad altri.
Kubernetes non e' Euro 5, per cui non puo' girare in centro. (N. Bonaparte, PhD in Computer Science)
Matrix: @uriel:mtrx.keinpfusch.net
Fedi: @uriel@x.keinpfusch.net -
Cioccolataio Svizzerese said in Hipster fallisce il test dello specchio:
Tu li hai mai fatti, i razzi?
No, mai. Ma neanche Muschio. Li fa fare ad altri.
Ma come? Lo sanno tutti che è LVI a farli, i razzi. Si mette anche sottomar accenderli con l’accendino, da quanto è “committed”.
Tu, lo hai mai acceso un razzo? EeHHh???
FARE LAVORI CHE ODIAMO PER COMPRARE CAZZATE CHE NON CI SERVONO PER PIACERE A PERSONE CHE DETESTIAMO.
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Ma come? Lo sanno tutti che è LVI a farli, i razzi. Si mette anche sottomar accenderli con l’accendino, da quanto è “committed”.
Tu, lo hai mai acceso un razzo? EeHHh???
