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PostsCharlie Kirk
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Riporto da un contatto FB:
Update: l’assassino di Charlie Kirk è al 99% un Groyper, il che significa che Nick Fuentes rischia di diventare l’Ernst Röhm del Reich trumpiano.
Ci sono sue foto in cui si veste da meme di Pepe the Frog, amatissimo dai groypers, per Halloween (e almeno una sua foto in una maglietta Trump 2024).
Bella Ciao è nella colonna sonora di Hearts of Iron 4, gioco strategico estremamente caro alla alt-right americana, e per questo motivo presente in innumerevoli playlist groyper.
La frase “Hey fash, catch this” seguito da una successione di simboli è un riferimento a un altro gioco molto caro alla alt-right americana, HellDivers 2, ambientato su un pianeta governato da una “managed democracy” (=fascismo con estetica liberaldemocratica) e in cui i nemici contro cui i protagonosti combattono vengono bollati come “fascisti”; i simboli dopo la frase sono la sequenza di movimenti del controller per sganciare una bomba sul nemico.
“Notices bulge” è un riferimento a svariati memi transfobici, anche quelli molto cari ai groypers.
Se fossi Nick Fuentes starei preparando i documenti per espatriare…
Premesso che di tutto sto branco di disagiati non so nulla (non faccio il sommelier della merda cit.) e tutto quanto è da verificare. Dicevo… boh, in realtà non saprei neanche cosa chiedere. Possibile ci sia così tanta gente ridotta così?M73_ita ha detto in Charlie Kirk:
Possibile ci sia così tanta gente ridotta così?
Purtroppo sì.
Secondo me 'lammericani hanno un cortocircuito mentale tra il credersi il miglior mondo possibile ed il bisogno di uno scopo.Difficile trovarsi un obiettivo quando si è il meglio del meglio del meglio (del meglio
)Allora si inventano tutta una serie di boiate epiche, perchè uno scopo “normale” tipo sanità pubblica o “meno sparatorie nelle scuole” è troppo da sfigati.
No, loro hanno bisogno di invasioni etniche, di complotti degli illuminati, dei rettiliani, di minacce esistenziali dal pianeta Z.
Mica pippe, eh.Difficile restare ancorati alla realtà in una situazione come questa.
E sinceramente ti dirò: meglio così, più questi sono stupidi e meno sono efficaci nell’esportare “la pace”
L'acceleratore è tuo amico: fràka, dio bono!
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Più leggo, più mi pare il profilo di un conservatore di ultra destra, non riesco a capire il nesso!
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L'acceleratore è tuo amico: fràka, dio bono!
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La destra americana fa licenziare chi parla male di Charlie Kirk - IL POST
È più o meno quello che sta succedendo: negli scorsi giorni negli Stati Uniti decine di persone sono state licenziate o sospese dopo che erano state segnalate da attivisti di destra per aver postato sui social media contenuti ritenuti non rispettosi nei confronti di Kirk. Queste attività fanno parte di una campagna più ampia con cui l’amministrazione del presidente Donald Trump sta cercando di usare l’uccisione di Kirk per demonizzare i gruppi progressisti, anche se ancora non è chiaro il movente dell’omicidio.
Ci sono anche stati casi di segnalazioni palesemente sbagliate. Il Wall Street Journal ha raccontato la storia di Cynthia Rehberg, la preside di una scuola elementare nel Wisconsin accusata ingiustamente di aver postato un video in cui si celebrava la morte di Kirk. Il post era falso, ma la preside è stata comunque segnalata da un noto attivista di estrema destra, e la scuola ha ricevuto centinaia di telefonate e messaggi di protesta e minaccia da parte di attivisti di destra.
Charlie Kirk è l’incendio del Reichstag di Trump
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La destra americana fa licenziare chi parla male di Charlie Kirk - IL POST
È più o meno quello che sta succedendo: negli scorsi giorni negli Stati Uniti decine di persone sono state licenziate o sospese dopo che erano state segnalate da attivisti di destra per aver postato sui social media contenuti ritenuti non rispettosi nei confronti di Kirk. Queste attività fanno parte di una campagna più ampia con cui l’amministrazione del presidente Donald Trump sta cercando di usare l’uccisione di Kirk per demonizzare i gruppi progressisti, anche se ancora non è chiaro il movente dell’omicidio.
Ci sono anche stati casi di segnalazioni palesemente sbagliate. Il Wall Street Journal ha raccontato la storia di Cynthia Rehberg, la preside di una scuola elementare nel Wisconsin accusata ingiustamente di aver postato un video in cui si celebrava la morte di Kirk. Il post era falso, ma la preside è stata comunque segnalata da un noto attivista di estrema destra, e la scuola ha ricevuto centinaia di telefonate e messaggi di protesta e minaccia da parte di attivisti di destra.
Charlie Kirk è l’incendio del Reichstag di Trump
ma la cancel culture non era una invenzione woke? la destra che la usa e’ appropriazione culturale
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La destra americana fa licenziare chi parla male di Charlie Kirk - IL POST
È più o meno quello che sta succedendo: negli scorsi giorni negli Stati Uniti decine di persone sono state licenziate o sospese dopo che erano state segnalate da attivisti di destra per aver postato sui social media contenuti ritenuti non rispettosi nei confronti di Kirk. Queste attività fanno parte di una campagna più ampia con cui l’amministrazione del presidente Donald Trump sta cercando di usare l’uccisione di Kirk per demonizzare i gruppi progressisti, anche se ancora non è chiaro il movente dell’omicidio.
Ci sono anche stati casi di segnalazioni palesemente sbagliate. Il Wall Street Journal ha raccontato la storia di Cynthia Rehberg, la preside di una scuola elementare nel Wisconsin accusata ingiustamente di aver postato un video in cui si celebrava la morte di Kirk. Il post era falso, ma la preside è stata comunque segnalata da un noto attivista di estrema destra, e la scuola ha ricevuto centinaia di telefonate e messaggi di protesta e minaccia da parte di attivisti di destra.
Charlie Kirk è l’incendio del Reichstag di Trump
Il VICE PRESIDENTE DEGLI USA ha chiaramente detto: “siamo noi, contro loro”.
Inquietante.
Poi lo immagino quando diventa presidente parlare di “riunire il paese diviso”… certo, eliminando l’altra parte.Daje! Manda il tuo paese di merda nell’abisso!
Fate pure porno che fanno cagare. -
La destra americana fa licenziare chi parla male di Charlie Kirk - IL POST
È più o meno quello che sta succedendo: negli scorsi giorni negli Stati Uniti decine di persone sono state licenziate o sospese dopo che erano state segnalate da attivisti di destra per aver postato sui social media contenuti ritenuti non rispettosi nei confronti di Kirk. Queste attività fanno parte di una campagna più ampia con cui l’amministrazione del presidente Donald Trump sta cercando di usare l’uccisione di Kirk per demonizzare i gruppi progressisti, anche se ancora non è chiaro il movente dell’omicidio.
Ci sono anche stati casi di segnalazioni palesemente sbagliate. Il Wall Street Journal ha raccontato la storia di Cynthia Rehberg, la preside di una scuola elementare nel Wisconsin accusata ingiustamente di aver postato un video in cui si celebrava la morte di Kirk. Il post era falso, ma la preside è stata comunque segnalata da un noto attivista di estrema destra, e la scuola ha ricevuto centinaia di telefonate e messaggi di protesta e minaccia da parte di attivisti di destra.
Charlie Kirk è l’incendio del Reichstag di Trump
Charlie Kirk è l’incendio del Reichstag di Trump
Finchè combattono il nemico interno, chi siamo noi per rifiutare i popcorn?
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Tra l’altro si comincia anche pure a ipotizzare che Trump voglia mettere fuori legge il partito democratico.
L'acceleratore è tuo amico: fràka, dio bono!
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Tra l’altro si comincia anche pure a ipotizzare che Trump voglia mettere fuori legge il partito democratico.
rossomoto said in Charlie Kirk:
Tra l’altro si comincia anche pure a ipotizzare che Trump voglia mettere fuori legge il partito democratico.
Dai, questa sarebbe guerra civile.
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rossomoto said in Charlie Kirk:
Tra l’altro si comincia anche pure a ipotizzare che Trump voglia mettere fuori legge il partito democratico.
Dai, questa sarebbe guerra civile.
brancalione
Una guerra civile molto breve: i repubblicani ci mandano gli zoticoni armati, i democratici ci mandano gli avvocati.L'acceleratore è tuo amico: fràka, dio bono!
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rossomoto said in Charlie Kirk:
Tra l’altro si comincia anche pure a ipotizzare che Trump voglia mettere fuori legge il partito democratico.
Dai, questa sarebbe guerra civile.
A me sembra piu’ un click-bait.
Da quando e’ presidente, c’e’ gente che ci ha pagato rate del mutuo… -
A me sembra piu’ un click-bait.
Da quando e’ presidente, c’e’ gente che ci ha pagato rate del mutuo…Roottobeetonale said in Charlie Kirk:
A me sembra piu’ un click-bait.
Da quando e’ presidente, c’e’ gente che ci ha pagato rate del mutuo…C’è chi, con il click-bait, è diventato presidente
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brancalione
Una guerra civile molto breve: i repubblicani ci mandano gli zoticoni armati, i democratici ci mandano gli avvocati. -
rossomoto sono armati anche i democratici.
brancalione said in Charlie Kirk:
rossomoto sono armati anche i democratici.
Non è tanto una questione di armi, ma di tribalità: i repubblicani sono più uniti mentre i democratici si dividono in millemila fazioni.
Tanto per fare un esempio, nell’ultima elezione presidenziale c’erano democratici che non votarono per la Harris perchè non aveva condannato abbastanza gli eventi in palestina.
L'acceleratore è tuo amico: fràka, dio bono!
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brancalione said in Charlie Kirk:
rossomoto sono armati anche i democratici.
Non è tanto una questione di armi, ma di tribalità: i repubblicani sono più uniti mentre i democratici si dividono in millemila fazioni.
Tanto per fare un esempio, nell’ultima elezione presidenziale c’erano democratici che non votarono per la Harris perchè non aveva condannato abbastanza gli eventi in palestina.
rossomoto said in Charlie Kirk:
brancalione said in Charlie Kirk:
rossomoto sono armati anche i democratici.
Non è tanto una questione di armi, ma di tribalità: i repubblicani sono più uniti mentre i democratici si dividono in millemila fazioni.
Tanto per fare un esempio, nell’ultima elezione presidenziale c’erano democratici che non votarono per la Harris perchè non aveva condannato abbastanza gli eventi in palestina.
Come sembra, anche i Repubblicani si sparano tra loro. Magari sono piu’ solidali, se si guardano grandi numeri.
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rossomoto said in Charlie Kirk:
brancalione said in Charlie Kirk:
rossomoto sono armati anche i democratici.
Non è tanto una questione di armi, ma di tribalità: i repubblicani sono più uniti mentre i democratici si dividono in millemila fazioni.
Tanto per fare un esempio, nell’ultima elezione presidenziale c’erano democratici che non votarono per la Harris perchè non aveva condannato abbastanza gli eventi in palestina.
Come sembra, anche i Repubblicani si sparano tra loro. Magari sono piu’ solidali, se si guardano grandi numeri.
brancalione said in Charlie Kirk:
anche i Repubblicani si sparano tra loro.
A quanto pare è proprio ciò che è successo
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brancalione
Una guerra civile molto breve: i repubblicani ci mandano gli zoticoni armati, i democratici ci mandano gli avvocati.conoscendo gli avvocati americani, gli altri non hanno speranze.
Kubernetes non e' Euro 5, per cui non puo' girare in centro. (N. Bonaparte, PhD in Computer Science)
Matrix: @uriel:mtrx.keinpfusch.net
Fedi: @uriel@x.keinpfusch.net -
Dopo l’omicidio Kirk è fondamentale capire cos’è diventata l’estrema destra oggi - Rivista Studio
La grande “race war” che cambierà il mondo. Uno scontro finale tra bianchi e non-bianchi che è invece di segno millenarista, e compare in tutti i manifesti terroristici di questo segno, come quelli di Breivik e Roof, tra gli altri: questi assassini si sentono parte di un’avanguardia che sarà impossibile fermare, necessaria per scatenare la tanto attesa guerra delle “razze”. Come scrive ancora Bianchi, «nel corso del processo, conclusosi nel 2017 con la sua condanna a morte, [Roof] afferma che la giustizia non farà mai il suo corso fino in fondo: prima o poi i suprematisti vinceranno la “guerra razziale” e lo tireranno fuori di prigione». Quale gruppo terroristico che abbiamo imparato a conoscere negli ultimi 10 anni aveva lo stesso impianto millenaristico-apocalittico? Esatto: lo Stato islamico.
Quello che non cambia ancora è il cuore più profondo della destra, la natura fondamentale di un movimento – che si faccia chiamare Maga, Groyper o fascismo del terzo millennio: lo storico Furio Jesi le chiamava «idee senza parole», nel saggio fondamentale Cultura di destra. Sono concetti branditi come vessilli ma privi di una critica argomentata a sorreggerli: «Patria, Tradizione, Purezza, Spirito sono», scriveva Jesi nel 1979, «valori non discutibili, indicati da parole con l’iniziale maiuscola», che «alludono ma non spiegano nulla», «sono forme verbali dell’azione, gestuali e rituali». Forse, anzi, le idee senza parole si sono estremizzate ancora un po’, con l’ingresso in campo dei meme, sempre più difficili da spiegare, contestualizzare, inserire in un discorso coerente. C’è chi dice che Tyler Robinson sia stato ispirato dall’organizzazione 764, un gruppo nichilista mosso da ideali puramente misantropici, parte di una specie di rete del terrore accelerazionista. Allora potremmo addirittura invertire il concetto di Jesi, e ci troveremmo, infine, nell’epoca delle parole senza idee.
io non so voi ma io ho il feed instagram e tiktok invaso dalle “nuove crociate”
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il resto qui
link textin una nazione di pistoleri armati fino ai denti, non so se ha senso cercare il perché e percome di uno che decide di sparare
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il resto qui
link textin una nazione di pistoleri armati fino ai denti, non so se ha senso cercare il perché e percome di uno che decide di sparare
piuttosto, il fuciliere ha confessato, mi aspetto che tutti quelli che “l’odio dei dem è assassino” vadano a sfilare per invocarne la pena di morte
Charles Manson è ancora vivo…
