@goldo said in Pezzo del giorno: Come essere di sinistra con la piccola criminalità - Rivista Studio:
Come essere di sinistra con la piccola criminalità
«Ma sono stati gli zingari?», ho chiesto al poliziotto che prendeva la denuncia. «A parte», mi ha rimproverato, «che non si chiamano zingari, le parole sono importanti, ma di solito sono ragazzi che non sanno come tornare a casa e si prendono la moto. Lo fanno, lo fanno». Da quel giorno per una sorta di magia dell’algoritmo su TikTok e Ig mi sono apparsi (oltre ai video di Vera Gheno o di Michela Murgia) molti reel di immigrati che non pagano il biglietto in treno e postano le loro risposte strafottenti, zanza che rubano, tamarri che si vantano della camorra, camorristi che fanno le stese. Mi è apparsa da una parte un’umanità arrogante, dall’altra una dolente, arrabbiata per i continui furti, ferita per il dolore. Un’umanità che pagava il biglietto ed era costretta ad assistere all’impunità quotidiana di chi non pagava e si chiedeva perché. Perché non si fa niente contro i borseggiatori? Perché la vita di una vecchietta o di un turista a cui viene rubato il portafoglio o il cellulare vale di meno della vita di uno che si può permettere di non prendere la metro? Questa ferita sociale quando si rimargina?
Secondo me, qua dentro c'è parte del risentimento della virata "a destra" in italia ma in generale in Europa
L'esistenza di una destra e di una sinistra è in sé parte del problema.
La destra, per sua natura, è provinciale. L'importante è non turbare la tranquilla vita di provincia. Si comincia con il prendersela con i criminali (e fin qui sono d'accordo), per poi continuare con gli immigrati in generale, con gli LGBT, contro chi appartiene a qualche sottocultura e contro chi beve il cappuccino dopo mezzogiorno.
La sinistra, per sua natura, è classista. A sinistra sono per definizione degli intellettuali dell'alta borghesia, che osservano il mondo dall'alto verso il basso. E osservano con piacere le curiose tradizioni locali, quali il cous-cous, la cerimonia del té, i furti in metropolitana e lo stupro di gruppo. E chi siamo noi per contrastare queste tradizioni? Suvvia, fare qualcosa sarebbe da provinciali. Si comincia così, e poi si finisce per votare a destra.
In tutto questo manca una proposta neutra e fuori da queste divisioni: prendersela con chi delinque, e lasciare tranquilli tutti gli altri, indipendentemente dalle origini etniche e dalla sottocultura di appartenenza.