Roottobeetonale
Anche io faccio una cosa simile.
Fagioli neri (ma anche rossi, o dall’occhio) in ammollo la notte prima, o meglio la mattina con uno o due cambi d’acqua per la sera.
Pancetta a sfrigolare, cui poi si aggiunge cipollotto e carote a dadini piccoli.
Quando tutto inizia a imbrunirsi, fiamma a satana, e patate tagliate a cubotti di circa un pollice, giusto il tempo di scottarle esternamente, e via di faciola, un po’ di acqua calda, e fiamma bassa.
Quando inizia a sobbollire, passata di pomodoro, poi una o due fettine di bacon (prima e dopo, perché sì) e, udite udite, cavoletti di bruxelles.
Sobbollire almeno un’oretta o comunque fin quando i fagioli si ammorbidiscono ma senza spappolarsi.
Se si riesce a beccare il giusto punto di umidità, cottura dei fagioli, cottura delle patate esce una delizia.
I cavoletti di bruxelles mi vengono regolarmente infamati, ma se lasciati interi possono essere lasciati da parte e a chi piacciono danno una nota che completa il tutto.
In alternativa al bacon, si può usare il macinato però sfumato a parte con un po’ di vinello, il resto bene o male uguale.
Appena fatti sono buoni, il giorno dopo, divini.
E quelli in scatola vabbè, saranno anche immorali, ma una scatola di fagioli bianchi giganti e una di tonno, un pomodoro e magari mezzo cetriolo e ti risolvi un pranzo in cinque minuti netti, molto utile quando si è incastrati tra mille meeting e si vorrebbe avere qualche tempo per collassare sul divano